Quando il nostro stile di vita è molto attivo, abbiamo bisogno di dispositivi che ci aiutino a non perderci neanche un appuntamento.
La tecnologia ormai ha sostituito quasi completamente le agende cartacee e ad oggi tutti gli impegni di lavoro o gli appuntamenti dal medico o dagli amici sono segnati nel nostro drive o sul cellulare.
Tra gli accessori elettronici più comodi per tenere traccia delle attività da fare durante il giorno c’è di certo l’activity tracker.
Lo smartwatch è un pozzo di informazioni da tenere sempre al polso. Grazie all’accellerometro, al Gps e tante altri software integrati, riesce a fornire a chi lo indossa i suoi parametri vitali in tempo reale.
E’ un accessorio di largo utilizzo, nato più che altro per l’attività sportiva, ormai è usato dalla maggior parte della popolazione, anche chi lo sport non lo pratica.
Ma perchè è così utile?
La comodità di questo prodotto si può verificare solo quando si usa realmente. Molti pensano che basta un cellulare per poter tenere tutto sotto controllo, ma con il telefono le informazioni non sono sempre immediate.
Inoltre al giorno d’oggi i cellulari sono sempre più grandi e ingombranti, mentre l’orologio fitness nel suo piccolo racchiude mille funzioni.
Perciò può essere usato sia dal ragazzo che si sta allenando per il calcio, sia dall’uomo in carriera che deve tener traccia delle riunioni giornaliere. E’ utile anche a chi vuole semplicemente avere al polso molto più di un orologio.
L’aspetto esterno dell’activity tracker, quale versione scegliere?
Oltre a tutte le funzioni appena descritte, che fanno parte della parte software e quindi non tangibile dell’orologio, è bene ricordare che esistono al momento sul mercato tracker di diverso stile. Così come sarà possibile scegliere tra le diverse funzioni descritte, sarà anche possibile scegliere l’orologio che rispecchia al meglio i nostri gusti estetici.
Sono però anche molti i marchi che hanno spinto oltre l’asticella, producendo articoli di grande eleganza che non sembrano nascondere tutte le funzioni che invece hanno integrate. Orologi con cinturini in pelle o acciaio, display analogico a scomparsa, cassa placcata in oro o argento, insomma nulla da invidiare agli orologi delle migliori marche.
Anche l’aspetto estetico concorre alla formazione del prezzo di un orologio fitness, perciò di certo i prodotti più curati nel dettaglio avranno un prezzo più alto rispetto a quelli base.
La scelta è perciò legata al nostro gusto ma anche al nostro budget perchè le versioni più curate dal punto di vista estetico avranno un costo più alto.
Tondo, quadrato o rettangolare? Quale schermo fa al nostro caso e perchè
La scelta del display di un orologio fitness è molto importante perchè sarà quello il mezzo di comunicazione attraverso il quale il tracker ci invierà i dati raccolti.
A seconda delle nostre esigenze potremo scegliere la versione migliore:
- schermo rettangolare: in questi casi lo schermo è stretto e lungo e posto in verticale sul cinturino. E’ uo schermo molto sottile che segue la linea del cinturino ed è molto utile soprattutto per chi usa il tracker per attività di poco conto. Se il vostro scopo è quello di controllare le notifiche e di registrare le sessioni di running allora sarà perfetto.
- schermo quadrato: la forma quadrata dello schermo è di certo quella più comoda. Questo perchè le dimensioni sono più grandi rispetto a quello verticale e tutte le informazioni saranno comunicate con più chiarezza. Anche una semplice occhiata basterà per leggere tutto. Inoltre lo schermo quadrato risulta essere più comodo per chi deve usare il touch screen per immettere i comandi. Quando dovete scorrere gli appuntamenti della giornata, o magari, scegliere la canzone da ascoltare (quando possibile). Il display più grande non vi farà cliccare l’opzione sbagliata facendovi perdere tempo nell’utilizzo.
- schermo tondo: lo schermo tondo può essere considerata una via di mezzo tra i due appena descritti. Di certo non sarà striminzito come quello verticale ma non avrete neanche la libertà di utilizzo come quello quadrato.