Che il nostro corpo abbia bisogno di ricaricarsi è ovvio, perciò il sonno notturno è una necessità che non dobbiamo trascurare sia per staccare la mente che per rilassare il nostro corpo.
E’ estremamente importante dormire almeno sette ore per notte e riuscire ad avere un sonno profondo e ristoratore allontanando stress e preoccupazioni che potrebbero disturbarlo.
Ci sono alcuni piccoli consigli che bisognerebbe seguire per fare in modo che il nostro sonno sia soddisfacente e che al mattino ci faccia sentire davvero carichi per affrontare una nuova giornata.
- creare un rituale della buonanotte che aiuti a rilassarsi. Ognuno avrà il suo ma è consigliabile bere una tisana o un bicchiere di latte, oppure leggere un libro. Tutte attività rilassanti che conciliano il sonno.
- per mantenerne una buona routine di sonno/veglia sarebbe consigliabile andare a letto e svegliarsi sempre alla stessa ora. Mantenendo questa abitudine anche quando la notte non è stata estremamente riposante. In questo modo il nostro corpo si abitua a determinate ore di riposo di cui poi ha estremamente bisogno. Ovviamente non è sempre possibile ma bisognerebbe cercare di mantenere questa routine almeno la maggior parte dei giorni della settimana.
- se siete a letto da ore ma non riuscite proprio ad addormentarvi, è consigliabile rinunciare a restare a letto perchè vi porterebbe solo ad innervosirvi. Perciò è meglio alzarsi e fare qualche attività aspettando che il sonno ritorni. Ovviamente non è detto che bisogna alzarsi, si può anche restare a letto a leggere o ascoltare un po’ di musica. L’importante è staccarsi dall’idea che il tempo passa e stiamo sprecando ore di sonno.
- non praticare attività fisica dopo cena: lo sport fa molto bene ma se svolto nelle quattro ore prima di andare a dormire può disturbare il sonno. Vale lo stesso anche per le attività intellettuali troppo impegnative. In linea di massima si dovrebbe perciò dedicare la serata a rilassarsi per poi dormire bene o se proprio non è possibile, ritardare un pochino l’ora di coricarsi.
- anche se si è molto tentati di farlo, soprattutto quando abbiamo dormito male, si dovrebbe evitare di recuperare il sonno perso durante il giorno dormicchiando qua e là. Questo vi porterebbe a non dormire comunque bene arrivati a sera.
- bisognerebbe evitare di fumare o bere sostanze eccitanti come caffè o cioccolato prima di andare a dormire
- è consigliabile mantenere la camera da letto sempre fresca e di dormire con poca luce, o meglio al buio, e soprattutto in un ambiente silenzioso che appunto concilia il sonno
Perchè monitorare il nostro sonno con l’activity tracker?
Quando vi svegliate sempre stanchi e non riuscite a dormire con tranquillità, sarebbe giusto controllare la vostra attività notturna per poi agire nel modo giusto, magari anche con l’aiuto di un medico nei casi più gravi.
Un ottimo modo per monitorare il vostro sonno è usando un orologio fitness. Chiamato anche activity tracker.
Si tratta di un prodotto molto utile pensato principalmente per tenere traccia dei parametri vitali durante lo sport. Si è rivelato però un ottimo alleato in tantissime altre occasioni, una tra queste proprio il monitoraggio del sonno.
Il lavoro combinato di questi due elementi riesce a comunicare all’orologio che stiamo dormendo e in automatico lui attiva il monitoraggio.
Le varie fasi del sonno notturno
Di solito durante la notte si attraversano tre diverse fasi che possono essere distinte facilmente con il monitoraggio del sonno: sonno leggero, sonno profondo e fase REM (Rapid Eye Movement).
Nella fase di sonno leggero, quando ci siamo appena addormentati, i movimenti oculari e l’attività dei muscoli iniziano a rallentare. Questa fase ci aiuta a rilassarci e prepara il nostro corpo ad entrare nella fase di sonno profondo
Nella fase successiva, siamo entrati nel sonno profondo perciò i movimenti oculari e l’attività muscolare si arrestano del tutto, la frequenza cardiaca e il respiro rallentano. Il corpo inizia una fase di ripresa e di recupero fisico. Anche le ossa e i muscoli e si rinforza il sistema immunitario.
La fase REM è l’ultima fase del ciclo del sonno ed è caratterizzata da movimenti oculari veloci. E’ in questa fase che avviene l’attività onirica: il nostro cervello è attivo quasi quanto da svegli. La fase REM è fondamentale per il nostro cervello perchè crea i ricordi della giornata appena trascorsa, immagazzinando le informazioni.
Il vostro activity tracker vi darà tutte le informazioni in merito al vostro sonno e potrà essere perciò un valido alleato per capire come migliorarlo.
Spesso infatti lo stress fisico e mentale è inconscio. Noi pensiamo di star bene ma il nostro cervello risente di un pensiero o una preoccupazione che poi si ripercuote sul sonno notturno quando il corpo e la mente sono a riposo.