Camminare fa bene.
E’ una delle attività più naturali del mondo che impariamo da piccoli e non dimentichiamo più. Molti però non sanno quanto faccia bene camminare e quali siano i tantissimi benefici che ne derivano.
Camminare anche solo per trenta minuti ogni giorno è un toccasana per la salute sia del nostro corpo che della nostra mente. Essendo un’attività molto semplice può essere praticata da tutti indistintamente che siano allenati o meno e a qualsiasi età. Anche perchè ognuno di noi affronterà la camminata con le sue capacità e alla sua velocità.
Non sarà perciò uno sforzo eccessivo che vi porterà a stancarvi eccessivamente o affaticherà il cuore di chi magari ha una qualche patologia. Anzi, soprattutto chi soffre di problemi cardiaci o altre patologie come il diabete, ha la necessità di mantenersi in allenamento ma non può praticare sport troppo pesanti. La passeggiata giornaliera diventa il momento migliore da dedicare a se stessi.
Tra i benefici della camminata ci sono anche quelli legati alla creatività e allo stress. Quando abbiamo delle giornate molto frenetiche, è giusto concedersi una pausa ma è anche giusto fare una pausa che sia rigenerante. Se vi è possibile trascorrete almeno trenta minuti della vostra pausa pranzo a passeggiare all’aria aperta. Questo vi permetterà non solo di staccare dal lavoro per ricaricarvi ma anche di stimolare la creatività e il pensiero. Il corpo si rimetterà in movimento e riuscirete a sentirvi meglio.
Va da sè che se riuscissimo a camminare nella natura o in riva al mare, i benefici della nostra passeggiata sarebbero migliori e più immediati. Anche una passeggiata al parco o in una zona poco trafficata della città può fare al caso nostro.
Perchè acquistare un fitness tracker per la camminata?
Perciò se scegliete di fare movimento passeggiando, è possibile orientarsi verso l’acquisto di dispositivi che ci aiutino nel raggiungimento dei nostri obiettivi e nel controllo del nostro stato fisico.
Si tratta di un dispositivo elettronico indossabile molto simile ad un orologio che riesce a dare all’utente che lo indossa una serie di dati sui suoi parametri vitali e sull’attività sportiva che pratica.
Sono moltissimi i modelli di activity tracker presenti al momento sul mercato. Ognuno ha le sue caratteristiche sia estetiche che interne e anche il costo è ovviamente differente.
Quando però avete bisogno di questo prodotto solo per tenere traccia dei vostri percorsi relativi alla camminata, sarà possibile scegliere il modello più semplice, quello dal prezzo contenuto. Infatti le funzioni basilari, quelle che servono in questi casi, sono comuni a tutti i fitness tracker.
Funzionalità basilari di un activity tracker
Le funzioni principali di un activity tracker sono le seguenti:
- contapassi
- indicatore di distanza
- monitoraggio battito cardiaco
- notifiche cellulare
- monitoraggio sonno
- conteggio calorie bruciate
Grazie al contapassi potremo sapere oggi giorno quanti passi abbiamo fatto e impostare degli obiettivi da raggiungere. Con il localizzatore gps potremo invece sapere qual’è la distanza che abbiamo percorso e anche in questo caso impostare degli obiettivi giornalieri.
Anche il monitoraggio del battito cardiaco è una funzione importante. Ci permette di non esagerare e, soprattutto nel caso di chi è affetto da qualche patologia, è importante per determinare se l’attività che stiamo facendo ci sta facendo bene o meno e magari dobbiamo rallentare, diminuirne l’intensità.
Sapere quante sono le calorie bruciate è un altro elemento importante, soprattutto se vogliamo perdere peso. Seguendo un’alimentazione bilanciata o una dieta di un nutrizionista, sapremo quante calorie stiamo ingerendo. Tenendo conto anche di quelle che bruciamo riusciremo ad avere quel deficit calorico fondamentale per la perdita di peso.
Ma come vengono misurati questi dati?
Sono diversi i modelli di accelerometro esistenti e ognuno è indicato per alcune funzionalità.
L’accelerometro presente nell’activity tracker è composto da una pallina che si muove in uno spazio ad ogni movimento del nostro braccio. Ogni movimento è considerato come un passo ma l’accelerometro è anche in grado di eliminare dal conteggio i cosiddetti “falsi passi”, ovvero i movimenti del braccio che non costituiscono un passo.
Anche il localizzatore gps non sarà estremamente preciso. Di solito qui l’approssimazione è di circa cinque metri, così come accade al localizzatore presente nei classici navigatori del cellulare o dell’automobile.
In linea generale però i dati sono affidabili e ci danno modo di tenere traccia dei nostri progressi giornalieri.
Collegamento smartphone con il bluetooth
Collegare il tracker al cellulare con la tecnologia bluetooth non solo ci permetterà di controllare facilmente le notifiche che ci arrivano ma anche di gestire i dati raccolti.
Grazie ad alcune applicazioni specifiche sarà possibile scaricare i dati di ogni sessione di allenamento e valutare i progressi effettuati. Potremo confrontare le attività di ogni giorno e impostare anche degli obiettivi da raggiungere in un determinato lasso di tempo.