L’activity tracker è un prodotto molto utile per chiunque decida di indossarlo.
Questo dispositivo rappresenta un esempio dell’ultima frontiera della tecnologia, ovvero la categoria dei dispositivi “indossabili“. Si tratta di un prodotto che si indossa al polso proprio come un orologio e serve non solo per avere informazioni come la data e l’ora, ma ha tantissime altre funzionalità.
Lo scopo della creazione di questo dispositivo è di tenere traccia dell’attività fisica compiuta da chi lo indossa. Ma sono tante altre le funzionalità che sono state aggiunte con il tempo, rendendo il prodotto molto completo da diversi punti di vista.
Se inizialmente si pensava che il prodotto fosse specifico per chi pratica sport per passione o lavoro, ad oggi sono moltissime le persone che scelgono di acquistarlo anche se non praticano un’attività fisica costante.
Le funzionalità di un activity tracker
Tra le funzioni più diffuse di un activity tracker possiamo elencare:
- misuratore di distanza
- indicatore battito cardiaco
- pedometro
- monitoraggio sonno
- data, ora e sveglia
- collegamento cellulare
- informative sport
Il localizzatore gps integrato permette al dispositivo di fornirci la distanza che abbiamo percorso durante il giorno. Questa misurazione è continua e non legata solo all’attività sportiva che eseguiamo.
Lo stesso vale per la misurazione del battito cardiaco che è continua e avviene grazie ad un led situato sotto la cassa dell’orologio fitness. Il led misura il battito in base alla pressione sanguigna del polso.
Il contapassi è un’altra delle misurazioni continue e ci indica, grazie ad un accellerometro, il numero di passi compiuti durante il giorno. E’ un dato sempre disponibile sullo schermo, così come gli altri appena descritti, ed è inteso come passi generici. Per intenderci, anche se andiamo a fare la spesa a piedi sapremo quanti passi abbiamo fatto.
Il monitoraggio del sonno è una funzione che ci dà modo di sapere come e quanto dormiamo. La qualità del sonno e le ore di riposo ci saranno comunicate al mattino.
Nella maggior parte dei casi, l’activity tracker possiede al suo interno delle informative legate a diversi sport. A seconda della qualità del dispositivo il numero di sport presenti aumenta. In questo modo se decidiamo di andare a correre e selezioniamo sul tracker questa attività, il dispositivo controllerà la nostra sessione di allenamento con tutte le informazioni necessarie dividendole da quella che è la misurazione continua giornaliera.
Le varie fasce di prezzo degli activity tracker
Possiamo distinguere, in base al prezzo, tre categorie differenti di activity tracker, ognuna con le sue caratteristiche. I brand che si occupano della produzione di questi dispositivi sono moltissimi, alcuni specializzati e altri invece legati alla produzione di diversi dispositivi elettronici.
La fascia media di prezzo
La prima fascia di prezzo che andiamo ad analizzare è quella media. Specifichiamo che non esiste una fascia bassa di prezzo perchè il costo minimo di un acitivy tracker è appunto medio.
In questa categoria troviamo gli activity tracker più semplici, adatti a tutti e dal prezzo contenuto e accessibile. I brand migliori in questo caso sono Xiaomi, Honor e Xindao.
La fascia alta di prezzo
Nella fascia alta di prezzo troviamo dispositivi che hanno caratteristiche basilari più precise e altre funzionalità accessorie. Un design estetico più curato nel dettaglio e, in questo caso, il costo si aggira intorno a un centinaio di euro.
I marchi migliori che possiamo menzionare sono Samsung, Huawei e Fitbit.
I top di gamma
I cosiddetti top di gamma sono i migliori prodotti di una determinata categoria in un preciso momento storico. Si tratta dei dispositivi più all’avanguardia, quelli che hanno integrate molte funzioni e sono estremamente completi. Vanno quasi a sostituire un cellulare ma hanno un costo molto alto. Stiamo parlando di diverse centinaia di euro perciò un prezzo proibitivo e non accessibile a tutti.
In questo caso i brandi migliori sono Apple, Polar e Garmin.
Activity tracker Polar
Activity tracker Garmin
Come si ricarica un activity tracker?
Così come la maggior parte dei dispositivi elettronici, anche l’activity tracker ha una batteria al litio al suo interno ricaricabile. La carica completa avviene in circa due ore con un normalissimo cavetto usb, spesso compreso nella confezione.
L’autonomia del prodotto è differente a seconda dell’uso che se ne fa. In linea di massima è assicurata un’autonomia di circa cinque giorni che però possono scendere fino a due con un utilizzo intenso.
Conclusioni
E’ ovvio che se le nostre esigenze non sono eccessive, sarebbe uno spreco acquistare un prodotto di fascia alta o addirittura un top di gamma che non sarebbe poi effettivamente sfruttato al massimo.
Di certo chi ama lo sport e vuole un prodotto davvero in grado di seguirlo in qualsiasi situazione sceglie marchi come Polar e Garmin che da sempre sono leader nelle attrezzature tecnologiche sportive. Chi invece è un fan dei prodotti Apple sarà orientato verso questo marchio, anche perchè potrà collegare il suddetto dispositivo a tutti gli altri dispositivi Apple che possiede e usufruire di tutte le varie funzioni come Apple Pay o Apple Store.